Ti piacerebbe un lavoro diverso ma qualcuno ti squalifica per questa tua ambizione? Salta le discriminazioni e proponiti senza perdere le opportunità.
Nota. Quando gli autori fanno riferimento a “Società di Selezione” o simili, non intendono assolutamente riferirsi a tutta la categoria bensì solo a quella parte che opera in maniera scorretta e poco professionale.
Questi sistemi permettono di riconoscere se tu in passato ti sei candidato a posizioni su cui non avevi i requisiti richiesti assegnandoti un “brutto voto”. Ogni volta in cui tu hai risposto a un’inserzione in cui non vieni considerato idoneo, ottieni una piccola squalifica fino a quando la tua situazione non diventa grave e vieni escluso da qualsiasi opportunità di lavoro.
Eliminare automaticamente la tua candidatura, permette ad alcune Società di selezione di evitare di dover investire tempo in inutili analisi che non porteranno alcun vantaggio visto che nella loro logica una persona che si candida alle posizioni sbagliate probabilmente non ha una buona considerazione della sua professionalità.
Ti faccio un esempio che può aiutarti a capire se sei finito nella “lista nera”.
Mettiamo che tu sia un bravo venditore di impianti di riscaldamento. Visto che il mercato sta andando male e che in ufficio girano brutte voci, inizi a guardarti in giro per vedere se ci sono altre opportunità di lavoro.
Purtroppo non riesci a trovare nulla di interessante ma ti imbatti in un interessante annuncio dove cercano un venditore di apparati per le energie rinnovabili. Nell’annuncio c’e’ riportato che la persona cercata deve disporre di un’esperienza specifica nel settore e un’età anagrafica minore di 30 anni.
Hai seguito assieme a un altro venditore una trattativa per quel tipo di prodotto e hai trovato che le problematiche sono molto simili con quelle del riscaldamento in cui sei specializzato. Hai qualche anno in più rispetto al limite di età indicato ma pensi comunque che la tua esperienza compenserà il fatto che non hai tutti i requisiti richiesti e ti candidi lo stesso.
Ovviamente non ricevi alcuna risposta. Nel tempo vedi altri annunci dove si cercano persone per attività simili e ti candidi anche li. Il tempo passa ma di risposte neanche l’ombra. Prima qualche risposta la ricevevi (anche negativa) ora nulla ma proprio nulla. Non vieni considerato neanche per posizioni dove tu hai veramente tutti i requisiti richiesti.
Indovina cosa è successo? Esatto, sei stato inserito tra gli “indesiderati” ovvero tra le persone che in passato hanno inviato candidature non compatibili con la posizione richiesta per cui ogni tuo tentativo (anche dove hai tutti i requisiti) viene automaticamente bloccato senza neanche avvertirti.
Come fai a uscire da quella campana di vetro in cui ti hanno messo e che blocca qualsiasi tua possibilità di ottenere un nuovo lavoro? Non puoi, ormai il danno è fatto. Non serve neanche contattare il selezionatore in quanto questa persona spesso non sa neanche che è attivo questo sistema automatico di filtro (e anche se lo sapesse non lo ammetterebbe mai).
In pratica sei fregato.
Riprendiamo l’esempio precedente ovvero un lavoro da venditore nel campo degli apparati per energie rinnovabili rispetto a quello relativo agli impianti di riscaldamento. Il primo passo è identificare gli elementi comuni tra questi due lavori come a esempio:
- Il tipo di cliente.
- Tempi di trattativa.
- Metodi per trovare clienti.
- Concorrenza.
- …
Una volta che hai capito quali delle tue esperienze e successi personali possano essere considerate interessanti anche nel settore delle energie rinnovabili, devi comprendere quali problemi e ambizioni hanno gli imprenditori e manager di questo settore e fare leva appunto su queste loro necessità.
Quando tutto è pronto, spedisci la tua candidatura secondo il Metodo Colloquio Diretto.
Chi leggerà la tua candidatura comprenderà l’assoluta necessità di avere un incontro personale con te in quanto hai dimostrato credibilità e competenza nelle cose che stanno più a cuore al tuo potenziale datore di lavoro (il fatto poi che rispetto agli altri candidati hai qualche anno in più e non la stessa conoscenza specifica del prodotto perde importanza).
Non male per chi è stato “condannato” dalla Società di Selezione senza neanche essere valutato, non trovi?
Mentre ti riprendi per aver capito il motivo per cui è passato tanto tempo dal tuo ultimo colloquio di lavoro, guarda le guide e i video gratuiti che metto a disposizione, ti aiuteranno a uscire dalla trappola in cui sei finito!
Per vederle, inserisci qui sotto la tua email.
Buon lavoro!
David
Non capisco come abbiamo fatto a ridurci in una situazione in cui le aziende che si occupano di selezione la fanno da padrone. Il danno credo non sia solo per noi che cerchiamo lavoro ma anche per le aziende che non potranno mai incontrare tutte quelle persone molto qualificate che hanno avuto, come me…, l’idea di rispondere a un annuncio per un lavoro diverso. Siamo diventati come le formiche dove qualcuno decide alla nascita se devi essere soldato, operaio o riproduttore?
Ciao
Roberto
Br, hai ragione: sia i candidati che le aziende vengono danneggiati da un processo di selezione che preferisce gli aspetti formali alle reali capacità offerte. Quante persone mediocri vengono collocate in aziende che “non sono riuscite a trovare di meglio”? In realtà il “di meglio” era disponibile ma purtroppo è stato scartato solo perché ha impaginato male il suo Curriculum Vitae o perché ha voluto ampliare i suoi orizzonti candidandosi per una posizione lavorativa diversa dalle sue precedenti esperienze.
(✖╭╮✖)