Preoccupato di venire scoperto che cerchi un altro lavoro? Elimina i passaggi intermedi e garantisciti la riservatezza in maniera semplice e definitiva.
Ogni volta che rispondi a un annuncio di lavoro o pubblichi il tuo profilo LinkedIn senza camuffamento o invii il tuo Curriculum Vitae standard direttamente a unâazienda, ti esponi al pericolo di essere scoperto. Quando questa cosa accade, si incrina il rapporto di fiducia e tranquillitĂ con le persone con cui collabori, è inevitabile.
Inutile investire in una persona che non è contenta del suo posto di lavoro per cui verrai automaticamente escluso da qualsiasi miglioramento professionale mentre i lavori piÚ importanti e prestigiosi verranno affidati a altre persone che diversamente da te, possono garantire maggiore continuità nel rapporto.  In pratica, sei fregato.
Esistono poi dei rari casi in cui la reazione è ancora peggiore. Alcuni manager aziendali vedono i collaboratori che stanno cercando un altro lavoro come un pericolo alla propria sicurezza. In alcuni casi questa cosa diventa addirittura come un affronto personale âCome? Io che gli ho dato tutta la mia fiducia e attenzione!â alle volte con forti reazioni emotive.
In alcune estreme situazioni, questo atteggiamento può scivolare nel mobbing che secondo il Sole24ore può diventare causa di nevrosi, depressione, isolamento sociale e suicidio.
Dal momento in cui tu confermi lâinvio, il tuo Curriculum Vitae standard passa per diverse mani e strumenti:
- Portali lavoro.
- Personale che carica o controlla i dati.
- SocietĂ di selezione.
- Selezionatori esterni.
- Assistenti.
- Personale generico dellâazienda.
- Personale dellâufficio risorse umane.
- âŚe cosi via.
In ognuno di questi passaggi può succedere che il tuo nome venga esposto all’attenzione di chi non deve saperlo.

Preso da “Data Manager”
Per evitare di dover rispondere allâaccidentale uso dei tuoi dati, le aziende hanno reso obbligatorio lâautorizzazione a trattare i dati sensibili.
Hai presente la frase âAutorizzo il trattamento dei miei dati personali secondo art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e art. 13 GDPR 679/16.â che ti hanno obbligato a usare? Â Tramite questa tua autorizzazione, tu nella maggior parte dei casi, non puoi neanche rivalerti nei confronti di chi ti ha provocato il danno.
Contrariamente al ciclo di gestione del Curriculum Vitae standard, la proposta di collaborazione secondo il Metodo Colloquio Diretto arriva direttamente a una sola persona, quella che deciderĂ del tuo futuro. Questo rende lâoperazione assolutamente riservata e personale.
Mentre il Curriculum Vitae standard inviato direttamente allâimprenditore o al manager viene visto come una seccatura, la proposta secondo il Metodo Colloquio Diretto viene considerata unâopportunitĂ data la caratteristica di rivolgersi direttamente alle preoccupazioni e ambizioni del destinatario.
Se tu fossi un manager ed entrassi in contatto con qualcuno che ti dimostra di essere in grado di risolvere i tuoi problemi e farti raggiungere le tue ambizioni, lo diresti in giro o lo terresti riservato?
Prima di scoprire di essere diventato il bersaglio di qualcuno che ha una voglia pazza che tu ti tolga dai piedi âvisto che qui non ci stai beneâ, ti consiglio di guardare i video e le guide gratuite che ti descrive le tecniche per capire quali sono le persone migliori a cui puoi rivolgerti per la tua (riservata!)Â candidatura.
Per vederli, inserisci qui sotto la tua email. Riceverai subito il primo trucco che puoi applicare subito.
Ricevi subito le tue guide gratuite per trovare un nuovo lavoro!
Buon lavoro!
David
Salve, avrei una domanda da sottoporre.
Ho fornito il mio CV ad unâazienda (1), nel mentre stavo ovviamente lavorando per unâaltra azienda (2).
Nel mio CV non era menzionato il mio attuale posto di lavoro.
Per casualitĂ e conoscenza personale dellâazienda 1 con un mio collega di lavoro, sono state chieste a questâultimo informazioni sul mio conto, ancora prima di contattare me direttamente.
Ă legale?
Per salvaguardare la mia privacy, alla richiesta del colloquio di lavoro, ho preferito registrare la conversazione, dove vi è stata lâammissione da parte dellâazineda di aver contattato questa persona.
Ho ragione di voler prendere provvedimenti in merito?
La ringrazio.
Max, non sono abbastanza competente in questa specifica materia. Le consiglio di rivolgersi ad un avvocato.
Buonasera, un quesito: un’azienda in sede di richiesta di referenze presso un precedente datore di lavoro viola la mia privacy qualora lo mettesse al corrente del mio attuale impiego e dell’azienda per cui lavoro? Qualora io ne venissi a conoscenza mi posso rivalere?
In teoria, si. In pratica è impossibile dimostrarlo.
Buon giorno, ho letto il suo articolo e l’ho trovato veramente molto interessante.
Posso porle una domanda per cortesia?
Ovviamente è libero di non rispondermi, se lo ritiene opportuno.
Una volta inviato il CV che è finito giĂ nelle mani dello staff, scopri che il CEO è iscritto da anni in un gruppo Facebook in cui anche tu sei uno dei veterani, di conseguenza avete molti temi e argomenti in comune. E’ opportuno secondo Lei di farsi avanti e contattare il CEO in privato mentre si aspetta ancora la risposta dello staff?
Grazie mille!
Cordiali saluti
Vasco Bostanov
Vasco, il 76% dei posti di lavoro in Italia si ottiene tramite conoscenze personali. Per cui… Io al suo posto un contatto al CEO lo farei. Con garbo e moderazione ma lo farei.
Buongiorno, io credo che un bravo manager dovrebbe capire ancor prima che un suo collaboratore sta cercando lavoro. Se un dipendente è stanco, nervoso e particolarmente critico nei confronti di quello che sta facendo è chiaro che insoddisfatto. Capire questo fa di un Manager un grande Manager e dovrebbe essere in grado di risolvere i problemi del suo collaboratore, parlando con lui senza giudicare.
Paola, in un mondo perfetto avresti ragione. Purtroppo non è sempre cosÏ che funziona in quello reale.
Consegnare CV presso aziende non in concorrenza con la propria può essere causa di licenziamento?
Marco, tutto può diventare motivo di licenziamento piÚ o meno in linea con la legge e il rispetto della persona. Se hai firmato un accordo di non concorrenza le cose possono diventare difficili.
E se inviassi il curriculum direttamente al capo dellâazienda?
Per essere sicuro che nessuno della tua attuale azienda sappia che ti âstai guardando in giroâ, devi stimolare la complicitĂ del destinatario. Un Curriculum Vitae inviato senza essere richiesto, è considerato come il tentativo di pulire il vetro (giĂ pulito) mentre si è fermi con lâauto al semaforo: le reazioni posso essere spiacevoli. Inviare qualcosa che dimostra che sai come affrontare e risolvere i problemi del destinatario, è la migliore garanzia che questa persona terrĂ la bocca chiusa. Non improvvisare e guardati il video gratuito su come si scelgono le persone giuste a cui candidarsi.
Non avevo mai riflettuto su questo aspetto. Questo blog mi sta insegnando molto, grazie. Una domandina: io mi occupo di marketing presso unâazienda di informatica. Pensi che convenga sempre iniziare con il direttore del marketing quando mando la mia candidatura?
Simona, dipende dalla dimensione dellâazienda e dalla sua struttura organizzativa. Io consiglio sempre di iniziare dalle figure piĂš alte nella piramide aziendale ma ovviamente ogni caso è diverso. LâIMPORTANTE Ă INIZIARE quindi passa allâazione senza stare troppo a pensarci.
Ho subito per oltre due anni lâeffetto di essere stato scoperto quindi ti posso confermare la situazione che hai descritto. In pochi giorni mi tolsero qualsiasi tipo di responsabilitĂ arrivando a umiliarmi e deridermi per qualsiasi motivo solo perchĂŠ avevo fatto lâerrore di spedire il mio cv senza curarmi di sapere a quale societĂ era destinato. Anni di successi e di sacrifici spariti nel niente.
Dario, a meno che non sei un amante del brivido o sei senza unâoccupazione fissa, non devi MAI rispondere a un annuncio di lavoro dove non viene riportato il nome del destinatario o comunque una descrizione sufficiente a farti capire che non ci sono collegamenti con la tua attuale azienda. Basta una minima relazione o una tragica coincidenza e sei fregato. Guardati il video gratuito sul come si scelgono le aziende da contattare e rifletti sulle tue prossime mosse.