Pensi che non ti invitano al colloquio di lavoro
a causa della tua età oppure del tuo
lungo passato professionale?

Beh… Hai proprio ragione!

 

A breve, ti indicherò chi sono le persone che ti discriminano e il motivo per cui lo fanno. Per ultimo, ti descriverò un metodo per superare questo assurdo problema che sta bloccando la tua ricerca di un nuovo lavoro.

Le persone che possono discriminarti per la tua “maturità” sono:

  • Quelle che operano per le Società di Selezione.
  • Quelle che potrebbero diventare il tuo referente, il tuo capo.

Persone che operano per le Società di Selezione.

Innanzi tutto devo specificare che nel gruppo di chi si occupa di selezione per conto terzi, ci sono veri professionisti e quelli che lo sono molto meno. I secondi sono purtroppo più numerosi e sono proprio quelli che ti scartano per la tua troppa esperienza di vita o professionale.

Il motivo per cui applicano questa assurda e odiosa discriminazione, è molto semplice.

Devi sapere che nella maggior parte delle volte, il lavoro del selezionatore è retribuito solo dopo l’effettiva assunzione del candidato. Questo li obbliga ad accelerare il processo di selezione cercando in tutti i modi di arrivare a termine rapidamente e con semplicità.

Un candidato con troppa esperienza va in contrasto con questa loro esigenza in quanto:

È più difficile da valutare. Una persona che ha maturato 15 anni di esperienza è molto più difficile da valutare di una che ne ha maturati solo 5. Valutare candidati con un lungo passato, implica di dover utilizzare solo selezionatori esperti andando a pesare sui costi della Società di Selezione.

Rischio di rilancio. Un candidato che ha molta esperienza, potrebbe essere una grave perdita per l’attuale azienda in cui sta lavorando, tanto che questa potrebbe fare una controfferta per farlo rimanere  e questo lascerebbe il selezionatore senza compenso.

È più difficile da piazzare. Spesso le Società di Selezione pubblicano degli annunci di lavoro al solo scopo di trovare dei profili da proporre in futuro a qualche azienda. Un candidato di grossa esperienza è un “articolo” più complesso da proporre rispetto a un candidato con un’esperienza più modesta.

L’unico modo per evitare che la tua candidatura venga eliminata dalle Società di Selezione perché non vai bene al loro business, è quello di candidarti direttamente all’azienda.

Il metodo che alla base della Lettera di Colloquio Diretto ti indica il modo migliore di procedere.

Questa tua manovra ti permetterà di avvicinarti molto al tuo obiettivo ma non sarà sufficiente a garantirti il successo perché entra in gioco il secondo ostacolo: la persona che potrebbe diventare il tuo referente, in pratica il tuo capo.

La persona che potrebbe diventare il tuo referente.

Non tutti i manager pensano di avere le caratteristiche e le esperienze necessarie a gestire collaboratori troppo competenti o troppo maturi e questo li influenza molto quando devono decidere chi devono chiamare al colloquio di lavoro. Basta solo il sospetto che la tua “troppa esperienza” sia difficile da gestire e la tua candidatura sarà cestinata immediatamente.

Nel metodo che è alla base della Lettera di Colloquio Diretto, sono comprese delle specifiche tecniche che hanno appunto lo scopo di fargli superare questo loro atteggiamento in maniera da evitare che tu sia considerato un problema invece che una soluzione.

Mentre nel Curriculum Vitae questa cosa è impossibile perché lascia spazio al tuo potenziale referente di immaginarsi chissà quali problemi deriveranno dall’assumerti, nella Lettera di Colloquio Diretto sei tu a gestire il gioco.

Utilizzando questo metodo, imparerai a capire quali possono essere le cose che preoccupano il tuo potenziale referente e quali invece desidera fortemente. Il metodo poi ti indicherà come capire quali tra le tue esperienze e capacità puoi usare per risolvere i problemi di questa persona.

Ti faccio un esempio.

Mettiamo che sei un contabile che ha lavorato per tanti anni in diverse aziende multinazionali. Stai pensando di candidarti a un’azienda più piccola e identifichi come possibile tuo referente il Direttore Amministrativo. Questa persona non ha tutta la tua esperienza e questo potrebbe essere un ostacolo perché potrebbe pensare che avrà dei problemi a doverti gestire.

Tu intuisci con facilità quali sono i problemi che quotidianamente questa persona deve affrontare e di conseguenza le cose che lo preoccupano come riuscire a stare dietro a tutte le scadenze, gestire i clienti che non pagano, affrontare le nuove regole fiscali.

Nel tuo lungo passato lavorativo hai già potuto affrontare tante di queste questioni e sai come risolvere i problemi una volta per tutte ma devi sapere come comunicarlo al tuo nuovo capo.

Il metodo Colloquio Diretto ti permetterà di comunicare con la persona che diventerà il tuo referente in maniera da fargli capire che:

  • Lui ha un problema che non è in grado di risolvere da solo.
  • Tu sei un ottimo strumento per risolvere la situazione.
  • Da questa combinazione lui ne uscirà molto più forte.

Questo lo porterà a pensare che la tua lunga esperienza non sarà un problema per lui ma una preziosa risorsa da sfruttare per le sue necessità attuali e future. Tutto questo gli farà venire l’esigenza di contattarti per organizzare un colloquio di lavoro.

Questo è solo un esempio di quello che puoi ottenere con il metodo Colloquio Diretto.

 

Ti ho parlato del problema, adesso passiamo alla soluzione…

Clicca QUI
per scoprire come trovare
nuove opportunità professionali
malgrado la tua età.