Ogni volta che vai a candidarti, incorri in un ostacolo terribile che può vanificare qualsiasi tuo tentativo di apparire la persona migliore per quel ruolo.
In questo articolo ti descriverò di cosa si tratta e come puoi superarlo.
Immagino che ti sei chiesto almeno una volta perché malgrado eri perfetto per il ruolo a cui ti sei candidato, non hai ottenuto l’invito al colloquio. Di motivazione ce ne possono essere tante per cui vieni scartato. Oggi ti parlo di una di cui non ti sogneresti mai l’esistenza: l’incredulità.
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Ci sono persone che non invitano un candidato al colloquio perché pensano che non sia possibile che egli sia così competente e professionale come appare. La loro non è una questione di negatività ma solo l’incapacità di valutare obiettivamente i fatti.
Ti faccio un esempio per farti capire meglio di cosa si tratta.
Nelle aziende, spesso le attività di marketing si limitano a qualche brochure, l’organizzazione di qualche evento, una pubblicità in un giornale. Questi tipi di attività erano l’unico modo per trovare nuovi clienti molto prima che internet entrasse nella nostra vita condizionando il modo con cui decidiamo gli acquisti. Oggi questo tipo di attività è quasi del tutto scomparsa sostituita dal marketing via web.
Inutile dirti che se non sei abbastanza esperto nelle attività di web marketing, rischi di buttare via i soldi e il tempo dell’azienda. Molti responsabili delle vendite malgrado non abbiano una preparazione sufficiente, ci provano lo stesso improvvisando qualche attività.
L’effetto è quasi sempre lo stesso: dopo aver pubblicato qualche frase ad effetto in un social network e ottenuto quasi nulla in termini di sviluppo commerciale, il responsabile delle vendite si convince che il web marketing non è una cosa dove valga la pena di investire.
Mettiamo che tu ti occupi di marketing da diverso tempo e in passato sei riuscito in alcuni progetti di web marketing che hanno dato buoni risultati. Ti vai a candidare in un’azienda che ha avuto un’esperienza simile a quello che ti descritto: ha provato a fare web marketing ma gli è andata male.
Tu non sapendo nulla di questa situazione abbastanza comune, nella tua candidatura oltre a tutte le altre qualità evidenzi il fatto che sei proprio bravo nel web marketing. Quale effetto ottiene questa cosa? Un bel silenzio di tomba perché sei stato scartato. In questo caso, il motivo di questa tua ingiusta eliminazione nasce dall’incredulità da parte del responsabile delle vendite che tu possa effettivamente produrre risultati nell’attività di marketing.
Il Curriculum Vitae standard è perfetto per questo tipo di errata interpretazione in quanto limitandosi a descrivere le competenze o le attività professionali, porta il selezionatore incredulo a invalidare la tua candidatura.
Ogni volta che vai a candidarti devi considerare che esiste il reale pericolo di suscitare l’incredulità di chi ti valuta. Per questo motivo non puoi limitarti a citare le tue competenze delegando al tuo interlocutore l’incarico di superare la sua incredulità: devi farlo tu.
La proposta di collaborazione tramite il Metodo Colloquio Diretto permette di risolvere questo problema in quanto comprende una serie di elementi che hanno lo scopo di dimostrare la tua assoluta credibilità nei confronti delle competenze che presenti.
Riprendo l’esempio del web marketing.
Se invece di limitarti ad elencare le tue competenze riporterai:
- Le effettive attività svolte.
- Il loro costo.
- I risultati ottenuti.
- La testimonianza di chi ha partecipato al progetto.
l’effetto sarà molto diverso in quanto il responsabile vendite avrà gli elementi per superare la sua incredulità con il risultato che sarai invitato a un colloquio di approfondimento.
Siamo alla fine per cui ti faccio un riepilogo di quello di cui abbiamo parlato:
- Ci sono persone che sono naturalmente incredule che le cose siano troppo belle e questo può danneggiare la tua candidatura.
- Per evitare questa cosa, devi presentare i risultati dei tuoi progetti e attività precedenti in maniera semplice e inconfutabile.
Per tua fortuna ho preparato delle guide e video gratuiti su come puoi evitare di apparire poco credibile malgrado sei competente e esperto. Inserisci qui sotto la tua email così puoi vederli.
Buon lavoro!
David
beh allora forse sono meno fottuta di quel che pensavo.
A corredo di un curriculum dove elenco le cose di cui mi sono occupata, ho sviluppato quello che ho chiamato “scheda progetto” dove descrivo, per i progetti che ritengo più interessanti (quantomeno perché mi hanno fatto smattire 😉 ) : finalità del progetto i risultati attesi, le tempistiche la metodica le persone coinvolte e i risultati effettivamente ottenuti. Farlo è stato un esercizio molto interessante, soprattutto mi ha aiutato a vincere un po’ di incredulità: quella che io provo verso me stessa. Però solo un po.
Lucia, è un buon inizio. Considera che al “fornitore di lavoro” interessano poco le informazioni non strettamente legate al “cosa ci guadagno nel breve periodo a assumerti?”. Concentrati su una particolare attività che hai realizzato in passato che ha dato concreti risultati e basa la tua candidatura su questo. Trovi molte altre informazioni nella guide gratuite.