Sai qual è il giorno della settimana in cui sei più propenso a morire per un attacco di cuore?
(nota. attiva i sottotitoli in italiano oppure leggi il testo di seguito)
Prova ad indovinare.
Ti darò un secondo…
È il lunedì.
Prova ad indovinare a che ora?
È fra le 8 e le 9 di mattina.
Sai cos’altro succede il lunedì alle 8?
È lo stesso giorno e ora in cui le persone si preparano per andare a fare un lavoro… Che odiano!
Coincidenze?
Io non credo proprio.
In media viviamo circa 80 anni… se siamo fortunati.
Iniziamo a lavorare a circa 18 anni e lavoriamo, lavoriamo, lavoriamo e smettiamo a circa 67 anni.
Ora questo cosa ti dice?
Nel bene o nel male, la maggior parte della TUA vita sarà spesa LAVORANDO.
Non passare questo tempo infelice come il mio amico Jae.
Vedi Jae, ha sempre detto:
“Quando finirò la scuola, allora sarò felice.”
Bene Jae ha finito la scuola ma non era felice…
Allora Jae disse: “Quando avrò un lavoro ALLORA sarò felice.”
Jae ebbe un lavoro ma continuava a non essere felice…
Allora Jae disse: “Quando mi sposerò, mi sistemerò ed avrò dei bambini ALLORA sarò felice.”
Bene, si sposò, si sistemò ebbe 2 bambini, ma ancora non era felice.
Quindi Jae disse:“Okay, quando i bambini lasceranno casa ed andrò in pensione ALLORA sarò felice.”
I bambini lasciarono casa e lui andò in pensione ma ancora non era felice.
Allora Jae iniziò ad andare in chiesa
E io chiesi a Jae il perchè stesse andando in chiesa così frequentemente.
E lui disse: “Perchè, quando morirò ALLORA sarò felice…”
La storia di Jae anche se triste, non è l’unica.
Potevo cambiare Jae con Johnny o Bonnie Infatti le iniziali di Jae stanno per QUASI TUTTI (Just About Everybody)
Molti di noi sono come Jae.
Ma non è colpa nostra, noi siamo stati ingannati per farci rimanere nel lavoro che ci ha resi tutti stufi.
Siamo diventati dei procrastinatori, ovvero persone che costantemente dicono ‘Dopo sarò felice’.
Dovremmo passare da una vita di “Dopo” al diventare ADESSO.
Dobbiamo essere felici ADESSO.
Come? Dobbiamo trovare un lavoro che amiamo.
O portare più amore nel nostro lavoro.
È tempo di USCIRE dalla ruota del criceto.
Perché la cosa diverte è anche se tu vincessi un sacco di soldi, vincere il trofeo che tutti vorrebbero, rimarrai comunque un criceto, con un naso appuntito e una lunga coda.
SVEGLIATI.
Basta GIOCARE CON LA TUA VITA.
Questo non è un videogioco, questo non è Mario Kart.
Questo non è Fortnite, non c’è nessun bottone “Riprova”.
Nessuna possibilità di rifare questo livello.
Quando il gioco è finito, Il GIOCO È FINITO.
Ma c’è un modo nella nostra mente per prendere il controllo.
Basta smettere di credere alle bugie che la società ci sta dicendo che lavorare di più è figo ed essere stressato è un simbolo.
Oh e quasi dimenticavo.
La bugia più grande: “Tieni il lavoro e la vita bilanciati”.
Adesso in apparenza potresti non vedere come strano possa sembrare ma pensaci su.
Lavoro/Vita bilanciati?
Non dovrebbe essere l’ALTRA soluzione?
Non dovrebbe esserci prima la vita del lavoro?
Un professore di Harvard, Shawn Achor recentemente ha scoperto qualcosa di fantastico che lui ha chiamato “i vantaggi della felicità”.
I suoi studi provano che il 75% del successo al lavoro può essere raggiunto non da quanto intelligente tu sei, non da quanto talento hai ma da quanto sei felice.
Le sue ricerche sono determinanti.
Lui dice che quando sei felice la tua intelligenza cresce.
La tua creatività cresce e la tua produttività cresce.
E sai cos’altro è divertente?
Tu puoi fare anche più soldi.
Ma qui c’è il vero pezzo forte, vivrai anche di più.
Lo so sembra troppo bello per essere vero ma sì gli ottimisti vivono più a lungo dei pessimisti.
Un tempo più lungo e pieno di gioia.
Lasciami spiegare. Non prendere questo messaggio alla leggera.
È tuo dovere essere felice per il tuo bene.
Non importa se sei alla fine del tuo percorso di vita professionale.
Non è mai troppo tardi per cambiare la tua vita che non ti soddisfa e smetterla di soffrire durante i giorni della settimana.
Triste dover passare i GIORNI DELLA SETTIMANA aspettando per il FINE settimana, non trovi?
Vedi, credo che così tante persone muoiono di attacchi cardiaci perché fanno dei lavori che i loro cuori non riescono a sopportare.
Credo che le persone hanno pochi segni vitali perché fanno dei lavori che non sono vitali per LORO.
La felicità è una scelta.
Ma tutti quelli che hanno detto che cambiare è facile sono dei bugiardi, non è facile ma devi provare.
Il problema è che pensi di avere del tempo. Invece non è così.
Basta rovinare la tua vita.
Come fare?