Scopri l’inganno delle newsletter, gioca d’anticipo e incassa l’interesse del tuo nuovo datore di lavoro.
Nota. Quando gli autori fanno riferimento a “Società di Selezione” o simili, non intendono assolutamente riferirsi a tutta la categoria bensì solo a quella parte che opera in maniera scorretta e poco professionale.
Quante volte hai ricevuto un messaggio di speranza dalle newsletter di lavoro a cui sei iscritto in cui ti si anticipa che stai per incontrare una grande opportunità lavorativa? Ma conosci la REALE probabilità di essere convocato per il colloquio finale?
Questi messaggi che ti arrivano, un po’ ti eccitano e ti confortano nel pensiero che ci sono ancora opportunità di lavoro che attendono solo te per cui scatti immediatamente per rispondere nel più breve tempo possibile.
Purtroppo devi sapere che quando tu vieni a sapere di questa ricerca, probabilmente è già troppo tardi: prima di te, centinaia (se non migliaia) di altre persone hanno già inviato il loro Curriculum Vitae standard riducendo drasticamente le tue possibilità di ottenere un colloquio di lavoro.
Calcolare la percentuale di probabilità che tu venga scelto in mezzo alla massa degli altri candidati è abbastanza facile. Dopo che l’offerta viene stata pubblicata, essa viene trasportata tramite i vari motori di ricerca lavoro, le newsletter, i siti che ripubblicano l’annuncio, ecc.
Considera che le liste di distribuzione delle newsletter dei portali di offerta lavoro, hanno mediamente 300.000 iscritti (alcune delle società internazionali ne hanno milioni). Nel nostro caso mettiamo che solo lo 0,2% degli iscritti alla newsletter possa essere interessato all’offerta di lavoro che ti riguarda (600 persone).
Solitamente alla persona che realmente decide in azienda le assunzioni (es. il Direttore Generale) anche se dovessero arrivare in azienda decine di migliaia di Curriculum Vite standard, non riceverà mai più di 4 candidati.
In questa condizione, usando il Curriculum Vitae standard, la tua probabilità di arrivare al colloquio con il Direttore Generale (o comunque la persona che prende la decisione finale) è:
Probabilità di essere scelto per il colloquio =
1 / numero delle candidature * 4 = 0,67% !!!
0,67% ! Adesso hai capito perché sono giorni, settimane, (mesi?) che nessuno risponde ai tuo Curriculum Vitae standard che hai spedito speranzoso per rispondere agli annunci di lavoro?
Cosa puoi fare per far in modo che la probabilità di ottenere un nuovo lavoro sia qualcosa di più di fare canestro a occhi bendati e mani legate dietro la schiena?
Giocare d’anticipo!
No, non ti sto dicendo di inviare il tuo Curriculum Vitae standard a tutte le aziende che hanno avuto la pessima idea di pubblicare sul loro sito l’area “lavora con noi” oppure di fare la lista di tutti i Direttori Generali che trovi in internet e sparargli addosso il tuo documento.
Questa cosa non solo è perfettamente inutile ma probabilmente ti farà entrare nella lista delle persone che non lavoreranno MAI in quell’azienda (ai seccatori viene riservato sempre un occhio di riguardo).
Quello che devi fare è utilizzare il Metodo Colloquio Diretto andando a scoprire più cose possibile su quella azienda e sulle persone più influenti che ci lavorano per poi capire i loro problemi e verificare come la tua esperienza può essere utile.
Una volta trovato l’ambito in cui concentrarti devi capire quali sono gli elementi in cui puoi dimostrare la tua competenza e credibilità.
Trovi descritto questo metodo nelle guide e video gratuiti che ti metto a disposizione. Ti conviene muoverti se non vuoi che siano gli altri a essere in vantaggio su di te! Per vederle, inserisci qui sotto la tua email.
Buon lavoro!
David
anche io ti ringrazio, david!! SarA
David.
Da quando leggo i tuoi post, ho smesso di avvilirmi per la situazione.
E’ terribile non sapere cosa accade e perche’ nessuno risponde mai.
Se non altro ora c’e’ un senso, un’informazione, un motivo..
Non è come trovare l’occupazione che sogno ma mi sta aiutando.
Grazie.
m.
Altra analisi ineccepibile. Ho un rapporto conflittuale con questo blog ma non vedo l’ora che esca un nuovo articolo.
e io che mi mettevo puntuale alle 8.00 a rispondere agli annunci!
Michele, tranquillo, ci siamo passati un po tutti 😉
grazie david. proprio come dici tu credo che sia giunto il momento che io smetta di fare quello che fanno tutti.